PESCARA – Le fabbriche e le università protagoniste, certo. Ma anche, e tanto, le scuole secondarie superiori. È il profilo tutto italiano del ’68, una caratteristica che fa della nostra esperienza davvero un caso unico nel panorama europeo.
La natura di uno straordinario movimento di massa di quegli “anni formidabili”, con il suo corredo di scioperi, occupazioni e proteste, dal Nord al Sud del Paese, è protagonista del volume di Monica Galfrè La scuola è il nostro Vietnam. Il ’68 e l’istruzione secondaria italiana che sarà presentato a Pescara venerdì prossimo, 15 novembre, alle ore 17,30 nella sala Berlinguer in via Lungaterno Sud 76.
L’incontro con la Galfrè, docente di Storia contemporanea all’Università di Firenze, è parte di un programma organizzato dalla Fondazione Abruzzo Riforme, dedicato proprio a quella stagione straordinaria, dal titolo “Accadde in Italia 1967-1969”: un viaggio che fa tappa nell’Abruzzo di quegli anni, declinato attraverso un racconto originale fatto di testimonianze inedite dei protagonisti e sottolineato dalla colonna sonora che ne ha accompagnato e illustrato il percorso.