La Provincia di Chieti ha indetto per il 2025 un concorso per celebrare l’ottantesimo anniversario della Liberazione, del quale la Fondazione Abruzzo Riforme è fra i promotori. Si vuole in questo modo ricordare e festeggiare il lungo cammino che portò l’Italia prima verso la liberazione dalle truppe nazifasciste sul territorio e poi alla nascita della Costituzione.

L’evento è rivolto alle classi quarte degli istituti secondari di secondo grado che hanno sede nelle province di quei territori dove la “Brigata Maiella” operò attivamente per combattere e liberare il paese.

L’esistenza e la resistenza della “Brigata Maiella” è stato un esempio unico e prezioso, nel suo genere: primo reparto autonomo di volontari italiani ad essere riconosciuto ufficialmente nella guerra di liberazione che ha combattuto nell’organico strutturale dell’esercito, al fianco dei corpi armati inglesi.

Le province coinvolte, oggi come allora, sono quelle di Chieti, L’Aquila,Teramo, Pescara, Ascoli Piceno, Macerata, Fermo, Ancona, Pesaro-Urbino, Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena, Bologna, Ferrara e Vicenza: ognuna con le sue storie e stragi, drammatiche e impossibili da dimenticare.

Come in Abruzzo, dove avvennero feroci ritorsioni ai danni di inermi civili, da parte delle truppe naziste durante la ritirata, tra il 1943 e il 1944: le stragi di Pietransieri, vicino Roccaraso, o quella di Sant’Agata di Gessopalena sono solo gli esempi più tristemente noti. 

Il concorso vede poi, come promotori, L’ANPI provinciale di Chieti, l’Associazione nazionale ex combattenti “Gruppo Patrioti della Maiella”, lo SPI interregionale Abruzzo Molise, la FNP CISL interregionale Abruzzo e Molise, la UILP regionale Abruzzo, l’UPI, oltre alla nostra Fondazione.

Lo scopo di questa attività è di tenere viva la memoria sulla “Brigata Maiella” e sul suo operato, soprattutto in questi tempi, dove le diseguaglianze sociali non si arrestano, il razzismo dilaga, e si mettono in dubbio i principi cardine della nostra Costituzione. È necessario, dunque, continuare a diffondere, soprattutto tra i più giovani, i valori legati alla legalità e rispetto del prossimo, dell’ambiente, del diverso. E lo si può e deve fare coinvolgendo tutte quelle istituzioni (scuola, associazioni storiche e di volontariato, le famiglie) che contribuiscono alla formazione delle coscienze delle nuove generazioni.

Il concorso prevede la produzione di elaborati di tipo storico documentale o artistico letterario, come saggi, ricerche, articoli di giornale ma anche rappresentazioni teatrali, cortometraggi, l’utilizzo di arti visive come pittura o scultura, e utilizzando più forme e canali espressivi (dal più classico al digitale).

L’iscrizione al concorso scade il prossimo 30 novembre 2024, mentre è possibile inviare il materiale prodotto fino al 1 giugno 2025.

Il premio in palio, per le classi vincitrici, è un viaggio nei luoghi e scenari più significativi dove la “Brigata Maiella” ha strenuamente combattuto durante la lotta di Liberazione.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina web dedicata all’indirizzo www.provincia.chieti.it/concorso80 o contattare il numero 333 2554109.