È venuto a mancare Bruno Passeri, storico esponente del PCI abruzzese. Negli anni '70 viene eletto sindaco di Loreto Aprutino, sua città natale, a soli 23 anni, divenendo così il primo cittadino più giovane d'Italia.
Di seguito, il ricordo di Gianni Melilla.

 

Bruno Passeri si iscrisse giovanissimo al PCI e a soli 23 anni fu eletto sindaco di Loreto Aprutino.
Loreto era una roccaforte della sinistra con un forte insediamento comunista tra i contadini e i mezzadri.
La sezione del PCI era una delle più forti dell’Abruzzo con molte centinaia di iscritti. La festa de l’Unita era imponente e segnava l’estate loretese.
Passeri negli anni 70-80-90 è stato il capo indiscusso del PCI PDS DS di Loreto. Non si è mai distaccato dal suo paese anche quando ebbe incarichi prevalenti di amministratore alla Provincia di Pescara e alla Regione Abruzzo.
Prima di tutto per Lui venivano sempre Loreto e l’area vestina, e l’attaccamento al Partito.
È stato una colonna portante della sinistra della provincia di Pescara e in particolare nell’area vestina. Nella sua Loreto ha fatto il Sindaco tre volte dimostrando grandi capacità amministrative che ha poi portato nella Provincia e alla Regione dove è stato un validissimo assessore alle attività produttive.
Radicato nel suo territorio , generoso nella sua militanza e capace nella sua azione di governo.
Era benvoluto nel PCI PDS DS e anche tra i suoi avversari per il tratto mite e rigoroso del suo carattere.
La partecipazione di tutta Loreto al suo funerale ha testimoniato la gratitudine e la stima dei suoi compaesani e compagni.