“Un compagno di nome Enrico” è innanzitutto la storia di un viaggio. Di Berlinguer, in giro per l’Abruzzo nei suoi anni da capolista del PCI; e del giornalista protagonista della nostra docufiction, che ha girato lungo la regione per incontrare le diverse persone che lo hanno conosciuto. E così, come naturale conseguenza, anche il documentario si è messo in moto: partendo da Pescara (dove c’è stata la prima proiezione, in anteprima) il viaggio del compagno Enrico continua per andare di città in città.
Questa settimana, infatti, ci saranno due proiezioni in due città diverse, ma entrambe molto significative.
Si inizia con L’Aquila, venerdì 19 gennaio 2024 alle ore 17:45, presso il Palazzetto dei Nobili. All’evento parteciperà il professor Andrea Sangiovanni, docente di storia contemporanea dell’Università di Teramo e presidente di MAC Factory, lo spin off dell’ateneo teramano che ha realizzato la docufiction.
Il secondo appuntamento, invece, è per domenica 21 gennaio a Roma: all’interno dei locali dell’ex Mattatoio in piazza Giustiniani, nell’ambito della mostra “I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer” alle ore 16 verrà proiettata la docufiction, a cui seguirà un dibattito con interventi.
La mostra, ideata e organizzata dall’Associazione Enrico Berlinguer per la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale della sinistra italiana, intende celebrare il centenario della nascita del leader del Partito Comunista Italiano e si snoda attraverso cinque aree tematiche principali, ognuna delle quali approfondisce i diversi aspetti – sia sul piano umano che politico – di Berlinguer.
Poter essere presenti con la nostra docufiction all’interno di questa mostra ci sembra una preziosa occasione per mostrare un diverso profilo di Berlinguer, più intimo e meno conosciuto rispetto a quello a cui si è abituati.
Ovviamente il viaggio di Enrico non termina qui, ma anzi è solo all’inizio.
Presto con aggiornamenti sulle nuove date e tappe. Intanto vi aspettiamo a L’Aquila e a Roma.
