Dal caso Lockheed alla Banca Privata Italiana di Sindona, da Tangentopoli fino al più recente caso della regione Liguria, la storia repubblicana è stata spesso travolta dagli scandali finanziari. E, puntualmente, la cronaca dei fatti giudiziari e il modo in cui vengono raccontati dai media si intrecciano, creando un pericoloso cortocircuito.
Con il suo ultimo romanzo I soldi degli altri Mirco Dondi, professore di Storia contemporanea a Bologna e direttore del Master in Comunicazione storica, parte da un racconto di finzione incentrato sul mondo della finanza, per poi allargare lo sguardo del lettore su altri temi: il potere dei media nel costruire una narrazione, la formazione dell'opinione pubblica, quando i media possano influenzarla, cosa rimane alla fine di quel racconto.
Giovedì 23 maggio, alle ore 17, Mirco Dondi presenterà il suo ultimo romanzo, I soldi degli altri, nella nostra sala Enrico Berlinguer. Dialogheranno con lui Pasquale Iuso e Andrea Sangiovanni, entrambi professori di Storia contemporanea all'Università di Teramo.
Il libro sarà solo il punto di partenza per un dialogo che affronterà i molti temi su cui Dondi ha riflettuto nei suoi saggi, dal potere dei media nella costruzione dell'opinione pubblica alla storia degli anni Settanta, dal modo in cui le narrazioni mediali possono influire sul racconto degli eventi fino alla loro deformazione per arrivare al ruolo sempre più importante della comunicazione nella costruzione di un senso comune storico.